PRESENTAZIONE

Quando inizi a studiare il cinese, di fronte alle prime difficoltà sbotti in un “chi me l’ha fatto fare” Non saprei dire se la lingua cinese sia difficile o facile; come in tutte le cose c’è chi riesce bene e chi no. Molti hanno predisposizione verso le lingue, altri invece, provvisti di autentica cocciutaggine non rinunciano allo studio e perseverano.
Per quanto mi riguarda direi di appartenere a questo ultimo gruppo. Ho provato in tutti i modi seguendo corsi, studiando da solo, frequentando persone cinesi. Il risultato è sempre stato negativo. Ho però continuato a cercare metodi per rendere meno gravoso lo studio. Questo sito è dedicato soprattutto a me e a chi per caso vi si imbatte. 
Una delle maggiori difficoltà che ho incontrato è stata la consultazione dei libri di testo che di solito sono organizzati allo stesso modo: un glossario all’inizio del capitolo, delle frasi introduttive, delle letture, qualche richiamo di grammatica. Supponiamo di iniziare con i vocaboli del primo capitolo cercando di memorizzarli magari scrivendoli ripetutamente sul quaderno. Si passa poi alle prime frasi che si trovano nelle pagine successive e subito ci si accorge che i vocaboli stanno su qualche pagina indietro. Per il primo capitolo ci si arrangia, tanto, tutte le frasi possono contenere solo il primo elenco dei termini usati. Andando avanti nei capitoli successivi iniziano a comparire parole nuove ma anche parole dei capitoli precedenti. Ecco dunque il problema, se studi in questo modo, inizieranno a consumarsi i polpastrelli delle dita e rimarrai a secco di saliva in quanto dovrai scorrere le pagine all’impazzata avanti e indietro.
Qui se leggi una parola e poi con il mouse la sfiori potresti vederne la traduzione, il pinyin, e sentirne anche la pronuncia. Se poi lo desideri potrai ascoltare delle frasi complete decantate da un lettore madrelingua. Tutto questo ovviamente dipende dalla buona volontà del programmatore. 
Tutto sommato si può dire che questo lavoro rappresenta un tentativo di studiare cinese facendo finta di fare dell’altro……. per ingannare le difficoltà della lingua.